La Società Filarmonica di Tremona fu fondata nel 1837 da un gruppo di emigranti, i cui nominativi non sono più reperibili. Come ogni banda composta da lavoratori che lasciavano il loro paese, era attiva solamente durante il periodo invernale.
Uno tra i presumibili fondatori e primo maestro del complesso è conosciuto soltanto con un curioso soprannome, il "Balòn", e sembra essere stato particolarmente solerte nel fondare altri sodalizi musicali. Appare, infatti con lo stesso nomignolo e con la medesima imprecisione anche fra i fondatori della musica di Lanzo Intelvi.
«Fra i muratori ed i manovali addetti ai lavori primeggia, per l'amore per la musica, un ticinese proveniente da Riva San Vitale, un tale di cui non si richiama il nome, ma piuttosto il pittoresco soprannome di "Balòn".
Era, questo "Balòn", emerito trombettiere della Guardia Svizzera, che infondeva negli amici e compagni di lavoro lanzeschi, la passione per l'arte dei suoni.»
(Estratto da "Centenario 1871-1971" del corpo musicale di Lanzo Intelvi)
Pare che i soci organizzassero feste da ballo e serenate per procurare alla banda qualche entrata finanziaria.
Nel 1875, venne chiamato in qualità di maestro Giuseppe Mariotti e nello stesso anno si inaugurò il vessillo, donato dalla famiglia Marinoni di Viggiù.
Nel giornale "Il Generoso" del 28 novembre 1896 si legge: «I nostri emigranti sono tornati in patria e il nostro paese ha già assunto la simpatica veste di allegria invernale, ricorrente tutti gli anni. I musicanti frequentano assiduamente la scuola del maestro Mariotti e si spera che non passerà l'inverno senza fare una visita alla capitale del distretto.»
Nel 1881 la filarmonica fu chiamata a Saltrio per l'inaugurazione del vessillo della nero-costituita Filarmonica Saltriese. Il 10 febbraio 1887 ha luogo la prima assemblea nel salone sociale, costruito in quegli anni, alla presenza di diciannove soci i quali - come si legge dal verbale - «oltre al contributo di 30 giornate lavorative a due franchi l'una, devono versare mensilmente due franchi e 50 fino all'estinzione del debito contratto per la costruzione.»
Il primo statuto, preparato dall'avvocato Antonio Rossi di Arzo, tra l'altro sottolinea: «Lo scopo della Società è quello di istruirsi nella musica istrumentale, esercitare collettivamente la professione di Musico, divertirsi e procurare e concorrere al divertimento altrui, condecorare feste religiose e patriottiche in paese e fuori e riavvicinare con ciò e sempre più i membri legati da un occupazione ed interesse comune.»
Di questi anni si ricorda o in particolare modo per la loro attività Giuseppe, Domenio, Attilio e Guido Mariotti, Lindo e Romeo Grassi e Gerolamo Galfetti che contribuirono al finanziamento della prima uniforma inaugurata il primo novembre 1901.
Nel 1912 si festeggiò il settantacinquesimo di attività; maestro della filarmonica era allora Giuseppe Mariotti. Nel 1921, con quattro anni di ritardo a causa del primo conflitto mondiale vennero indetti i festeggiamenti per l'ottantesimo, a cui presenziarono sei corpi musicali e sette delegazioni di altre società.
Nel 1925 morì, dopo cinquant'anni di attività, Giuseppe Mariotti, che dalla banda di Tremona fu maestro e direttore e venne sostituito provvisoriamente dal maestro Bolchini di Saltrio. Due anni dopo la filarmonica fece posare sulla facciata del salone sociale una lapide commemorative del defunto dirigente, scolpita da Enrico Mariotti e venne organizzata una manifestazione musicale in segno di omaggio, alla quale parteciparono vari complessi della regione.
Nel 1931, il 18 gennaio, venne festeggiato l'acquisto dei nuovi strumenti, provenienti dalla ditta Orsi di Milano.
Nel 1937 Fu l'anno dei festeggiamenti del Centenario di fondazione e dell'entrata in seno alla Federazione Bandistica Ticinese e della partecipazione al Convegno Cantonale di Mendrisio.
Nel periodo della seconda guerra mondiale la banda di Tremona si ritrovò con un effettivo di ventisei musicanti. La situazione, in seguito , si risollevò.
Dal 1970 la società organizza una Sagra del Filetto e in questo ambito tiene un concerto sulla piazza del comune: inoltre suona regolarmente alla Festa familiare di Besazio e a quella di Ferragosto che si tiene a Meride.
Nel 1977 si svolsero ai grotti di Tremona i festeggiamenti per il 140esimo di fondazione.